Fantasista sul campo e nella vita, questo e molto altro ancora è Enrico Ruggeri. Non occorrono certo presentazioni per spiegare il profilo di uno dei cantautori più ispirati e amati del panorama musicale italiano.
Nato a Milano il 5 giugno del 1957, Enrico ha espresso sin dalla tenera età il suo innato talento per la scrittura, componendo negli anni canzoni per sé e per altri. Ha debuttato a Sanremo nel 1980 con i Decibel, cantando “Contessa”, per poi tornarci più volte da solista e arrivare a vincere il Festival per ben due volte: nel 1987 in trio con Gianni Morandi e Umberto Tozzi sulle note di “Si può dare di più”, diventato un vero e proprio inno della Nic, e nel 1993 con “Mistero”.
Tra le meravigliose canzoni realizzate, ricordiamo anche “Il portiere di notte”, “Polvere”, “Il mare d’inverno”, “Nuovo swing”, “Rien ne va plus”, “Ti avrò”, “Peter Pan”, “Quello che le donne non dicono”, “Quante vite avrei voluto”, “Primavera a Sarajevo”, “Nessuno tocchi Caino” e molte altre, compreso l’ultimo singolo “Dimentico”, che affronta il delicato tema dell’Alzheimer.
Con il suo carisma e la sua versatilità, Enrico Ruggeri è riuscito nell’intento di ritagliarsi un posto speciale nel cuore del pubblico italiano, con impegno e con passione. Nel giorno del suo compleanno, a pochi giorni dalla partita di Mantova in programma l’11 giugno allo stadio Danilo Martelli, Nazionale Italiana Cantanti augura il meglio al suo presidente e capitano… sia dentro che fuori dal campo!
